La Circolare n.25 del 10 dicembre 2024 fornisce chiarimenti cruciali riguardo al cosiddetto “ravvedimento speciale”, istituto normativo introdotto per sanare situazioni fiscali relative al periodo 2018–2022. Con l’approvazione del Decreto Omnibus (D.l. n. 113/2024) e del successivo Decreto “Anticipi” (D.l. n. 155/2024), il legislatore ha ampliato l’ambito di applicazione di questa sanatoria fiscale.
1.La normativa sul ravvedimento speciale
La normativa sul ravvedimento speciale
Decreto Omnibus: Gli articoli 2-ter e 2-quater disciplinano l’introduzione del ravvedimento speciale, che consente di regolarizzare le imposte sui redditi, IRAP e relative addizionali.
Decreto “Anticipi”: Estende il ravvedimento anche ai soggetti ISA precedentemente esclusi per cause legate alla pandemia da Covid-19.
Modalità operative
I contribuenti possono optare per il ravvedimento mediante:
Modello F24: Indicando i codici tributo specifici stabiliti dalla Risoluzione n. 50/E/2024.
Rateazione: Fino a 24 rate mensili con interessi calcolati al tasso legale (attualmente 2,5%).
2.Ambito soggettivo ed effetti del ravvedimento
Soggetti ammessi
Imprese e lavoratori autonomi che applicano gli Indici Sintetici di Affidabilità Fiscale (ISA).
Soggetti che hanno aderito al Concordato Preventivo Biennale (CPB) entro il 31 ottobre 2024.
Benefici
L’adesione al ravvedimento inibisce gli accertamenti per i periodi 2018–2022, salvo specifiche cause di decadenza.
3.Cause di decadenza
Le principali cause che comportano la decadenza dal ravvedimento sono:
Mancato pagamento delle rate: Il mancato rispetto delle scadenze compromette il beneficio per le annualità interessate.
Divergenze nei dati dichiarati: Differenze significative tra i dati comunicati e quelli indicati nelle dichiarazioni fiscali.
Notifica di atti preclusivi: Processi verbali di constatazione o accertamenti notificati prima del perfezionamento del ravvedimento.
4.Modalità di adesione
L’adesione è formalizzata tramite il versamento dell’imposta sostitutiva calcolata. Le opzioni di pagamento includono:
Soluzione unica con scadenza al 31 marzo 2025.
Rate mensili fino a un massimo di 24.
5.Conclusioni
Il ravvedimento speciale rappresenta un’opportunità unica per regolarizzare situazioni fiscali pregresse, beneficiando di condizioni favorevoli e della sospensione degli accertamenti. Tuttavia, è essenziale rispettare le scadenze e le condizioni previste per evitare la decadenza dal beneficio.
Scarica il documento completo per ulteriori dettagli e assicurati di rimanere conforme alle normative.