09 Dic circolare n. 41 Contributo a fondo perduto “perequativo” per i soggetti titolari di partita IVA: firmato il decreto attuativo
Gentile cliente, con la presente desideriamo informarLa che, è stato firmato il decreto attuativo del contributo a fondo perduto “perequativo” di cui all’art. 1, commi 16- 27 del DL 73/2021. Il contributo a fondo perduto con finalità perequative, si ricorda, spetta ai soggetti che svolgono attività d’impresa, arte o professione (o producono reddito agrario), titolari di partita IVA attiva, residenti o stabiliti nel territorio dello Stato, a condizione che: i) i ricavi/compensi 2019 (soggetti “solari”) non siano superiori a 10 milioni di euro; ii) vi sia un peggioramento del risultato economico d’esercizio relativo al periodo d’imposta in corso al 31.12.2020 rispetto a quello del periodo in corso al 31.12.2019, in misura pari o superiore a una percentuale definita con apposito decreto del Ministro dell’Economia e delle finanze. Il decreto prevede che, per accedere al contributo, il peggioramento del risultato economico d’esercizio relativo al periodo d’imposta in corso al 31.12.2020 deve essere almeno pari al 30% rispetto a quello relativo al periodo d’imposta in corso al 31.12.2019. Ai fini della determinazione del contributo, riconosciuto per un massimo di 150.000,00 euro, alla suddetta differenza (diminuita dei contributi a fondo perduto riconosciuti dall’Agenzia delle Entrate) si applicano le seguenti percentuali: i) 30%, per i soggetti con ricavi/compensi 2019 non superiori a 100.000,00 euro; ii) 20%, con ricavi/compensi superiori a 100.000,00 e fino a 400.000,00 euro; iii) 15%, con ricavi/compensi superiori a 400.000,00 e fino a 1 milione di euro; iv) 10%, con ricavi/compensi superiori a 1 milione e fino a 5 milioni di euro; iv) 5%, con ricavi/compensi superiori a 5 milioni e fino a 10 milioni di euro. I soggetti interessati devono aver presentato il modello Redditi 2021 entro il 30 settembre 2021.