Situazione debitoria: controllarla online sul sito dell’Agenzia delle Entrate
18301
post-template-default,single,single-post,postid-18301,single-format-standard,bridge-core-2.5.9,bridge,qode-page-transition-enabled,ajax_fade,page_not_loaded,,qode-title-hidden,qode-child-theme-ver-1.0.0,qode-theme-ver-24.4,qode-theme-bridge,wpb-js-composer js-comp-ver-6.10.0,vc_responsive,elementor-default,elementor-kit-18556
situazione debitoria agenzia delle entrate

Circolare 5 Controllo della situazione debitoria presso l’Agenzia delle Entrate-Riscossione

Sul sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione è presente, nelle rispettive aree riservate a Cittadini e Imprese, un servizio denominato “Situazione debitoria”. Grazie a questo strumento, il contribuente può accedere a tutti i servizi online.

In particolare, è possibile ricercare gli atti impositivi notificati a partire dall’anno 2000, verificando così i debiti da saldare e quelli già saldati.

Come accedere ai servizi online e controllare la propria situazione debitoria

Sulla home page del sito dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, vi sono dei menù a tendina riservati rispettivamente a “Cittadini” e “Imprese”. Posizionati su quello di tuo interesse e clicca per selezionare la voce “Controlla la tua situazione”. A questo punto, si apre una pagina nella quale sono elencate le modalità di riconoscimento con cui è possibile accedere alla propria pagina riservata. In alternativa, è possibile cliccare sul menù a tendina “Accedi all’area riservata”.

Al primo accesso o comunque prima di operare, è necessario inserire un indirizzo e- mail che sarà utilizzato per le successive comunicazioni.

Nella home page dell’Area riservata Cittadini e Imprese è necessario:

  • accedere alla sezione del profilo;
  • selezionare il tuo codice fiscale o quello dell’impresa al quale associare l’e-mail;
  • inserire i recapiti per le comunicazioni.

Modalità di riconoscimento

Come anticipato, per accedere ai servizi e controllare la propria situazione debitoria occorre utilizzare diverse modalità di riconoscimento, che variano a seconda del soggetto beneficiario.

Per i cittadini è possibile avvalersi di cinque diverse modalità di accesso:

 

Per le imprese, invece, le modalità sono tre:

  • CIE (Carta di Identità Elettronica);
  • credenziali fornite dall’Agenzia delle Entrate;
  • Carta Nazionale dei Servizi.

 

Analizziamole singolarmente nel dettaglio.

situazione debitoria agenzia delle entrate
situazione debitoria agenzia delle entrate

Carta di identità elettronica

 

La carta di identità elettronica (CIE) è un documento di riconoscimento emesso dal Ministero dell’Interno e rilasciato dal Comune di residenza o dimora che assicura il corretto accertamento dell’identità della persona. Il rilascio del documento può avvenire in due modi:

  • recandosi di persona al Comune residenza;
  • avvalendosi del servizio di prenotazione on line www.prenotazionicie.interno.gov.it, usufruibile sono in relazione ai Comuni che hanno attivato il servizio.

 

Una volta rilasciata è possibile effettuare l’accesso ai servizi on line abilitati mediante diverse modalità:

  • “Desktop”: l’accesso al servizio avviene tramite un computer a cui è collegato un lettore di smart card contactless per la lettura della CIE. Per abilitare il funzionamento della CIE sul proprio computer è necessario installare prima il “Software CIE”;
  • “Desktop con smartphone”: l’accesso al servizio avviene da computer e per la lettura della CIE, in luogo del lettore di smart card contactless, l’utente utilizza il proprio smartphone dotato di interfaccia NFC e dell’app “Cie ID”;
  • “Mobile”: l’utente accede al servizio mediante uno smartphone dotato di interfaccia NFC e dell’app “Cie ID” e con lo stesso effettua la lettura della CIE.
situazione debitoria agenzia delle entrate

SPID

 

Lo SPID, istituito con DPCM 24.10.2014, è stato successivamente esteso a tutti i servizi on line offerti dall’Amministrazione finanziaria a partire dal 9.4.2018 (provv. Agenzia delle Entrate 9.4.2018 n. 75242).

L’attivazione dello SPID, previa autenticazione, avviene:

  • mediante registrazione sul sito dei gestori di identità abilitati (identity provider);
  • recandosi presso una delle Pubbliche Amministrazioni che possono svolgere le procedure per l’identificazione, consentendo quindi il rilascio successivo di SPID.

 

Quando ci si identifica tramite SPID, esistono vari livelli di sicurezza a seconda delle necessità:

  • il livello 1 prevede l’utilizzo delle credenziali SPID dell’utente (nome utente e password);
  • il livello 2 richiede l’indicazione delle credenziali SPID, nonché la generazione di un codice temporaneo di accesso one time password (OTP) o l’uso di una app fruibile attraverso un dispositivo, come ad esempio uno smartphone;
  • il livello 3 prevede l’utilizzo di ulteriori soluzioni di sicurezza e di eventuali dispositivi fisici (es. smart card) che vengono erogati dal gestore dell’identità.
situazione debitoria agenzia delle entrate

Credenziali rilasciate dall’Agenzia delle Entrate

È possibile accedere all’area riservata per conoscere la propria situazione debitoria anche con le credenziali fornite dall’Agenzia delle Entrate.

I campi da compilare sono tre:

  • “Utente”, nel quale c’è da inserire il proprio codice fiscale;
  • “Password”;
  • “Codice pin”.

 

A partire dal 30.9.2021 i cittadini possono utilizzare esclusivamente SPID, CIE e CNS, perché le credenziali Fisconline sono state dismesse.

situazione debitoria agenzia delle entrate

Credenziali rilasciate dall’INPS

 

È possibile, inoltre, accedere avvalendosi delle credenziali fornite dall’INPS. Tuttavia, a partire dall’1.10.2020, l’INPS non ha più rilasciato PIN come credenziale di accesso ai servizi dell’Istituto, ad esclusione delle seguenti categorie, che possono utilizzarlo per i soli servizi loro indicati:

  • minori di 18 anni;
  • persone che non hanno documenti di identità italiana;
  • persone soggette a tutela, curatela o amministrazione di sostegno.

 

I PIN in possesso degli utenti conserveranno la loro validità e potranno essere rinnovati alla naturale scadenza fino alla conclusione della fase transitoria la cui data verrà successivamente definita. Per assicurare una più graduale transizione dal PIN verso l’utilizzo di credenziali SPID, CIE e CNS, l’accesso tramite PIN ai servizi on line con profili diversi da quello di cittadino non sarà più consentito a partire dall’1.9.2021 (circ. INPS 2.7.2021 n. 95).

Riscossione Sicilia SPA

 

A seguito dello scioglimento della Società Riscossione Sicilia SPA, disposta da DL 73/2021 “Sostegni-bis”, a partire dall’1.10.2021 ci sarà il subentro dell’Agenzia delle entrate-Riscossione. Pertanto, in base al comunicato del 26.7.2021 pubblicato su sito della Riscossione Sicilia, a partire dal 1° ottobre:

  • il sito Internet www.riscossionesicilia.it non sarà più raggiungibile e tutte le informazioni/servizi attualmente presenti saranno disponibili nel portale di Agenzia delle Entrate-Riscossione www.agenziaentrateriscossione.gov.it;
  • i contribuenti potranno accedere ai servizi in area riservata esclusivamente attraverso SPID, CIE o CNS;
  • i PIN emessi da Riscossione Sicilia SPA perderanno la loro validità e non potranno essere più utilizzati.

Situazione debitoria: come controllarla online

A questo punto, dopo aver effettuato l’accesso alla propria area personale utilizzando una delle metodiche sopra elencate, potrai consultare la tua situazione debitoria sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Per farlo, occorre selezionare la voce “Situazione debitoria – Consulta e paga” e compilare i seguenti campi:

  • codice fiscale o partita IVA;
  • l’elenco delle province nelle quali risultano cartelle o avvisi;
  • in alternativa, la casella con la quale si selezionano tutte le province.

 

Occorre, poi, cliccare uno tra i due bottoni “Saldati” e “Da saldare”. Compariranno quattro tipologie di elenchi:

  • “Da saldare”;
  • “Saldati”;
  • “Procedure attivate”;
  • “Rateizzazione”.

 

In tutti i casi, si fa riferimento ai debiti a partire dall’anno 2000.

Nella sezione “Da Saldare” viene visualizzata la lista delle cartelle e degli avvisi che risultano ancora non pagati o pagati parzialmente.

L’elenco è suddiviso per:

  • documento;
  • descrizione;
  • ente creditore;
  • data notifica;
  • importo iniziale;
  • importo da pagare;
  • eventuale presenza di sospensione/sgravio/rateizzazione;
  • ulteriori dettagli sui tributi (come quietanze e procedure).

 

È possibile selezionare alcuni o tutti i documenti nei confronti dei quali è si proceda al pagamento, che potrà avvenire attraverso la piattaforma pagoPA. È possibile anche procedere al pagamento mediante il servizio “Paga on-line” al seguente link https://www.agenziaentrateriscossione.gov.it/it/servizi/pagaonline/.

Nella sezione “Saldati” appare la lista delle cartelle e degli avvisi che risultano già interamente saldati oppure oggetto di sgravio (annullamento) totale.

Nella sezione “Procedure attivate” il contribuente può verificare tutte le procedure attive sul proprio codice fiscale e i relativi documenti associati.

Cliccando sezione “Rateizzazione”, invece, si può accedere alla sezione “Consulta i tuoi piani”, nel quale sono presenti i pdf dei piani approvati e i relativi bollettini delle rate.

Se hai altri dubbi e domande su come consultare la tua situazione debitoria sul sito dell’Agenzia delle Entrate, non esitare a contattarci!